Se il Riviera Basket Rimini preferisce non commentare pubblicamente l’episodio delle offese di un suo sostenitore nei confronti di un giocatore del Santa Lucia, il tecnico Alvaro Carboni, invece, lo condanna fermamente e nel contempo difende la società riminese e la sua tifoseria.
“Ero concentrato a dirigere la mia squadra – scrive in una nota inviata alla redazione l’esperto tecnico romano – e non ho fatto caso a quello che succedeva sugli spalti, dove un tifoso avversario inveiva contro un mio giocatore apostrofandolo in modo poco civile. Mi dispiace per quanto accaduto e ci tengo a precisare che condanno fermamente il personaggio che si è reso protagonista della vicenda. Non vorrei che in questa faccenda fosse coinvolta la società Riviera Rimini e la sua bella tifoseria che, a mio avviso, ha sorretto in modo encomiabile i suoi beniamini e che si è comportata sportivamente, complimentandosi con me e i giocatori al termine di un incontro tiratissimo ed emozionante che, come ha detto, il capitano nonché allenatore del Riviera Rimini Angelo Loperfido, e che io condivido in pieno, “ha visto vincere il basket in carrozzina”.
