L’atteso derby pugliese di Serie B tra la Lupiae Team Salento Lecce e l’HBari 2003, previsto questa sera alle 18.30 al PalaVentura, non si è disputato.
Complici diversi casi di positività al covid, la squadra ospite si è presentata all’appuntamento con soltanto 3 giocatori.
Gli arbitri non hanno potuto far altro che chiudere il referto e andare a casa.
Sugli spalti era presente, tra gli altri, anche l’ex calciatore di Lecce, Bari, Roma, Cremonese, Torino (e tante altre squadre ancora) Luigi Garzya.
Questa la nota ricevuta dalla società presieduta da Gianni Romito:
“Con un numero ridotto da non poter nemmeno schierare un quintetto, la nostra squadra si è presentata in territorio leccese nonostante le defezioni all’ultimo minuto: non solo il covid ha avuto un peso importante nelle ultime settimane con relative problematiche legate al green pass e all’idoneità sportiva, ma anche qualche imprevisto di troppo ha stroncato la buona volontà e l’impegno dei nostri ragazzi! In verità, la società Hbari2003, nella persona del presidente, negli ultimi 10 giorni , consapevole della situazione dei propri atleti, aveva chiesto la collaborazione del Lecce circa la possibilità di spostare la partita a data da destinarsi, senza purtroppo trovare collaborazione. Non è tanto la partita persa 20 a zero a tavolino come da regolamento a lasciare l’amaro in bocca, quanto la totale mancanza di disponibilità e comprensione da parte dei nostri vicini di casa che, pur consapevoli della loro superiorità tecnica e atletica, sono rimasti indifferenti alla nostra richiesta di aiuto. Hbari2003 crede nello sport, ma anche nel FairPlay, e in un ambiente come lo sport paralimpico, questa sensibilità dovrebbe essere il lo spirito che unisce, anziché dividere. Orgoglioso sempre e comunque dei nostri ragazzi! Gianni Romito”.