Giovedì 28 settembre, con inizio alle ore 12, si terrà la conferenza stampa di presentazione del “Memorial Davide Galletti” di basket in carrozzina, organizzato dai Bradipi e dall’associazione La Ricotta.
Il torneo è intitolato a Davide, per tutti “Gallo”, nato e cresciuto nel quartiere Saragozza. Quando aveva 6 anni il papà Paolo vola prematuramente in cielo per un malore improvviso. Angela, la mamma, e Davide (unico figlio), diventano una squadra fortissima, capace di superare una dolorosissima perdita e di guardare avanti con dignità e coraggio.
“Gallo” è una forza della natura: carismatico, propositivo, solare, vulcanico. Il temperamento caldo e allo stesso tempo sensibile fanno di lui un punto di riferimento per moltissimi amici (giovani e adulti), una persona con la quale parlare di tutto, un confidente comprensivo che offre con generosità consigli, pensieri, idee.
Di idee “Gallo” ne ha tante, tantissime, come sono tantissime le amicizie e i legami che nel tempo stringe ovunque si affermi: dalle scuole elementari Longhena di Casaglia alla Parrocchia della Sacra Famiglia, dal campetto da basket del Meloncello alle scuole medie Galilei di Casalecchio, da Estate Ragazzi all’A.S.D. Horizon Basket, dal Liceo Classico Minghetti al Liceo Manzoni (dove conclude gli studi superiori), dalla Curva Bulgarelli a Scienze Politiche passando per la squadra locale di basket in carrozzina dei Bradipi, dalle sfide Rap al più grosso circolo cittadino di SEL del quale, a 24 anni, diventa il Segretario.
Insomma, il metro e novanta di “Gallo” attira le simpatie e il rispetto di uno straordinario numero di persone. La sua fame di vita non lo abbandona neanche quando, nel dicembre 2009, gli viene diagnosticato un linfoma di Hodgkin. I cicli di chemioterapia sono pesanti, le cure in ospedale (Bologna poi Genova) sempre più frequenti, i risultati sperati faticano a manifestarsi ma “Gallo” non demorde.
Studia, legge, scrive. Scrive un blog, tutto suo, una sua creazione nella quale sviscera e commenta l’attualità politico-sociale in tutte le sue sfaccettature arricchendola di rimandi culturali e artistici. Il blog è una delle ultime cose che Gallo abbandona. Lo tratterà con costanza e discrezione, a tal punto che non tutti i suoi amici ne conosceranno l’esistenza. Al blog dà un nome, semplice, di pasoliniana memoria: “La Ricotta”. La sera del 27 ottobre 2014, dopo 5 anni di lotta, Gallo è libero di volare in cielo.
In sua memoria il 1° ottobre Bradipi, Brescia, Rimini e CUS Padova si affronteranno, dalle 9.30, in un quadrangolare sul parquet di San Lazzaro di Savena. Di pomeriggio, a partire dalle 15.00, il clou con le due finali.
