Cantù-Giovani e Tenaci: la sala stampa della Briantea84

(foto di Fabrizio Diral)

“Prima di tutto sono molto contento – ha dichiarato coach Jaglowski -, la mia squadra ha portato tanto pubblico al palazzetto. Tutti sono stati al nostro supporto. Come dico sempre: si vince insieme, si perde insieme. Abbiamo mostrato un bel basket. Nel primo quarto la squadra ha capito come giocare nei successivi. Poi lo abbiamo dimostrato con la nostra difesa e Roma ha segnato solo trentanove punti”.

“Difficile commentare questa partita – ha aggiunto Carossino -, il palazzetto era pieno ma mancava un pezzo importante. Trovare le parole per descrivere le nostre emozioni, quelle della squadra e le mie personali è difficile. Quello che rappresentava per noi Alfredo era qualcosa di enorme. Noi dobbiamo continuare ad onorare la sua memoria, tutto quello che ha costruito in questi anni, dando tutto quando scendiamo in campo, quando veniamo al palazzetto ad allenarci. Sono sicuro che ovunque lui sia, ci sta guardando e tifando e dobbiamo continuare a renderlo orgoglioso di noi come sempre è stato”.

“Questo è stato un esordio casalingo con un mix di emozioni – ha continuato De Maggi -. Il pubblico come sempre ci ha aiutato, gli incontri che facciamo nelle scuole sono utilissimi e poi ritrovare i giovani qui il sabato a fare il tifo è super emozionante”.

“Riguardo al debutto e a tutta l’esperienza in Briantea84, per me è stata sempre una grande passione – ha continuato Tomaselli -. Nel settore giovanile c’è sempre stato divertimento, ma anche crescita. Una volta arrivato qui si è realizzato un sogno realizzato. Quando sono entrato in campo un po’ l’ansia è salita, ma è stata un’emozione per questo grande sogno”.

“Partita importante – ha concluso Buksa -,abbiamo pressato dimostrando che abbiamo le abilità per giocare bene, agile e forte. Sono contento che sono entrato in campo, mettendo in mostra quello che facciamo durante l’allenamento in campo in una gara che ha un’importanza. Per noi ogni sfida del nostro percorso sarà così, per dimostrare che tutto il lavoro di Alfredo non è stato invano e che siamo forti”.

Fonte: Briantea84