Champions Cup, il Santo Stefano non sfigura in Austria

“Abbiamo rispettato il pronostico e siamo riusciti a qualificarci per la final 8 di Eurolega 1”.
Coach Ceriscioli è soddisfatto della prova dei suoi in Coppa Campioni.
La formazione di Porto Potenza, infatti, ha esordito nel massimo palcoscenico internazionale del basket in carrozzina in un girone di ferro, incredibilmente difficile con le più forti di tutta la competizione. Contro di loro i marchigiani non hanno sfigurato.
“Le due partite perse contro colossi come Ilunion e Lahn Dill erano da mettere in preventivo, in entrambe le partite abbiamo dimostrato buone cose pur soffrendo le grandi qualità dei nostri avversari. Per sperare di vincere partite così toste devi essere perfetto e non siamo riusciti ad esserlo. Queste partite possono aiutarci a migliorare, sarà importante recuperare subito energie fisiche e mentali in vista dei prossimi importanti impegni”.
Il bilancio delle italiane, comunque, è stato più che positivo con il GSD Porto Torres che, in un girone ben più abbordabile di quello del Santo Stefano KOS Group, addirittura la qualificazione ai Quarti di Finale della massima competizione europea per club, mentre Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, come Santo Stefano, prosegue l’avventura europea.
Tornando al S. Stefano Kos Group, due son state le vittorie e due le sconfitte del girone tenutosi in Austria, che alla fine valgono il terzo posto in un girone sulla carta, come detto, proibitivo: marchigiani k.o. all’esordio contro la corazzata CD Ilunion (62 a 77, nonostante la doppia doppia da 13 punti e 14 rimbalzi di Bedzeti), poi il riscatto nella serata di venerdì contro il Cs Meaux bf (75 a 50, con 16 punti a testa per Ghione e Miceli); sabato nuova sconfitta contro l’altra big RSV Lahn-Dill (67 a 85, con 31 punti di Bedzeti però vani) e infine netto successo 71 a 50 sull’Interwetten Coloplast Sitting Bulls (altri 17 punti per Bedzeti, inserito poi nel quintetto ideale della competizione). S. Stefano si qualifica così alle fasi finali dell’Euro Cup 1, raggiungendo la UnipolSai Brianta84 Cantù.

Autore: Santo Stefano Sport