Coppa Italia, Cantù è la prima finalista

Finale sia: la UnipolSai Briantea84 Cantù ha conquistato l’ultimo atto della Coppa Italia 2021 grazie alla vittoria sullo Studio 3A Millennium Padova per 71 a 44 maturata nel pomeriggio di venerdì 5 novembre al PalaSport di Grottaglie (Ta). Appuntamento a domani (sabato 6 novembre, ndr): alle 11.30 sarà finale primo-secondo posto con diretta su Rai Sport, contro la vincente di S. Stefano-Giulianova (si gioca alle 18.30 del 5 novembre). Nella semifinale i veneti si sono dimostrati squadra ben organizzata che più volte ha cercato di mettere in difficoltà i Campioni d’Italia in carica. Dopo un primo quarto concluso in perfetta parità (11-11), i biancoblù hanno spaccato la gara con un parziale di 12-0 che ha di fatto indirizzato il match. Ben più equilibrato il rientro dall’intervallo lungo (21-18), ma nel finale la UnipolSai ha messo l’accento definitivo sulla partita. Mvp Giulio Maria Papi (20 punti dal campo), seguito da Carossino (13) e Sagar (11).

CRONACA – Coach Riva opta per un quintetto inziale composto da Sophie Carrigill, Ian Sagar, Jacopo Geninazzi, Simone De Maggi e Filippo Carossino.

Primi minuti di gioco con tanti errori, ma di buona fisicità sul parquet di Grottaglie. Avanti Padova con Mohamed Bargo, Ian Sagar pareggia i conti e poi trova il sorpasso dalla lunetta. Fuori De Maggi e dentro Giulio Maria Papi. Abdelghani Boughania e poi l’ex Ahmed Raourahi fanno + 3 (6-3 al giro di boa del tempo): momento in salita per la UnipolSai. Accorcia il neo entrato Papi e Sagar indovina un libero su due a disposizione che pareggia i conti (6-6) quando mancano 4’10’’ al termine del quarto. Assist di Carossino per il +2 firmato Papi. Altri cambi in casa UnipolSai: fuori Carrigill e Sagar, dentro Driss Saaid e Francesco Santorelli. Ancora Raourahi e poi Roberto Casagrande, Papi risponde. Botta e risposta nel finale per l’11-11.

Stesso quintetto per la UnipolSai in avvio di secondo quarto. Partono bene i biancoblù con un parziale di 10-0 che spacca il match e costringe coach Castellucci al time-out dopo 4’ di gioco. Altri due punti ad alimentare la striscia positiva che raggiunge quota 12, poi lo stop dettato da Padova per i primi canestri del tempo. Santorelli sigla il +12 UnipolSai (25-13). Dentro Lorenzo Bassoli e Sagar, fuori Carossino e Santorelli.

Saaid mette la mano per un buon recupero di palla che manda a campo aperto e a referto capitan Geninazzi dopo i due punti di Amine Gamri che poi accorcia le distanze per il -9. Bassoli riporta in doppia cifra il vantaggio biancoblù (+11, 29-18) quando mancano poco più di un minuto dall’intervallo lungo. Il parziale riassume l’importanza dell’avvio in quarta della UnipolSai: 20 a 9 (31-20 sul tabellone).

Secondo tempo. UnipolSai in campo con Carrigill, Bassoli, Geninazzi, Papi e De Maggi. Papi risponde a Casagrande, poi Bassoli fa +13 (35-22) a 2’ dall’avvio del secondo quarto. Boughania prima e Papi in successione. Inizio vivo del match. De Maggi orchestra un’azione con grande intelligenza che lo porta a referto: per i suoi vale il +13 (39-26). Il numero 26 biancoblù fornisce un assist di fino per altri 2 punti di Bassoli. De Maggi mette la ciliegina sulla torta nel suo buon momento personale con un altro canestro che spezza quelli siglati da Boughania e da Foffano. Papi valorizza ancora la sua mattonella per il 45-31 a 4’34’’ dalla fine del terzo quarto. Fuori Bassoli e De Maggi, dentro Carossino e Sagar. Carossino dalla lunetta (uno su due). Ancora Boughania che prova a tenere in scia i veneti (46-35). Momento di intensità in mezzo al campo, ma con una percentuale bassa di realizzazione per entrambe le squadre. Papi si riporta a referto a poco più di 1’ dalla fine. A 10’ dal termine guida la UnipolSai 52-38 con buone risposte da Padova che prova a rimettersi in partita.

Ultimi 10’ di gara, stesso quintetto per Riva con Carrigill, Sagar, Papi, De Maggi e Carossino. Sagar ne fa 5, poi un problema al tabellone ferma per qualche secondo il match. Saaid, Santorelli e Geninazzi prendono il posto di De Maggi, Carrigill e Sagar. Carossino spinge sull’acceleratore e sfrutta la mano calda. Nel finale dentro anche Buksa, la UnipolSai dilaga e conquista la finale di Coppa Italia grazie al 71-44 su Padova.  

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