Delfini, il diario di bordo della trasferta a Gradisca

Montecchio Maggiore. Sin dalle ore 13 fervono i preparativi per la nuova trasferta dei nostri Delfini che sono chiamati a nuotare nel parquet della Castelvecchio, una squadra coriacea e di molta esperienza.

Ore 13.30 partenza e ben presto si comincia a vedere la pioggia che li accompagnerà, ma loro nulla imperterriti avanti disposti a questa fatica pur di far vedere a tutti di cosa sono capaci e di cosa sono disposti pur di portare avanti il loro progetto e il loro impegno.

Dopo un viaggio fatto di piccole riflessioni, molte risate e qualche presa in giro tra i vari atleti, ed una pausa per spezzare le 2 ore e 30 di viaggio e per stemperare la piccola tensione che nonostante la giovane età hanno.

Ed ecco che alle 16,40 si arriva al palazzetto Zimolo, si scende dai furgoni si scarica tutta l’attrezzatura che servirà alla partita e piano piano ci si immerge nelle acque ondeggianti del’agonismo, i piccoli Delfini non si scoraggiano davanti agli squali Isontini, ed incoraggiati dai 2 coach si riscaldano cercando la concentrazione necessaria e richiesta.

Riti di preparazione ecc. tra cui la presentazione dei 2 branchi, saluti ecc. e si comincia con il fischio degli arbitri, il nostro Albion “il raccoglitore di Tartufi Balcanico” si prende la responsabilità della palla a 2 e la vince per la seconda volta consecutiva mostrando ad ogni impegno agonistico sempre più sicurezza, e poi via a tutta velocità a costruire gioco.

Il quintetto in campo comincia a far vedere che non teme le tempeste e nemmeno le onde che i giocatori Gradiscani sono in grado di scatenare contro i veneti, unica cosa che li scoraggia un po è la scarsa realizzazione, nella prima meta partita 26 realizzazioni e solo 7 punti fatti, cosi alla pausa lunga, si vedono già in notevole svantaggio, ed allora riecheggia l’urlo dell’allenatore Tomasi che gli fa vedere che nonostante la giornata e il ferro dica no ai vicentini, sono riusciti ad intrufolarsi nelle maglie difensive di una delle squadre con oltre un passato fatto di serie A, ma anche con progetti di tornarci al più presto, e che su 26 tentativi totali meno del 10% è stato frettoloso o completamente sbagliato, cosi anche il grande saggio Squalo Bianco e coach Farinello incita i suoi a non mollare e a non disperarsi,le giornate non perfette capitano e ne capiteranno ancora.

E cosi di nuovo “carichissimi” come fosse il primo secondo di partita, forse grazie alla spensieratezza ed incoscienza del giovane, ricominciano a cercare di scardinare la rete difensiva che i padroni di casa cuciono attorno a loro, con tanta grinta e tanta passione da scatenare in una sorta di tifo anche gli spettatori di casa che ad ogni azione fatta comincia a farsi sentire sia a destra che a sinistra con grida incitamenti e applausi, incoraggiando si i beniamini di casa ma anche i giovani Delfini che ad ogni secondo non mollano, continuano a inseguire il loro Riff.

Ognuno svolgendo il loro compito sempre pronti a dare il cambio e a dare il loro 120% in campo,fino al fischio finale che sancisce il termine della partita, meritandosi l’applauso di un pubblico contento di aver visto una partita davvero emozionante, degli avversari che nonostante la superiorità mai in discussione si sono impegnati al loro massimo per arginare gli ospiti che da timidi pesciolini sono usciti squali dal loro palazzetto, ma sopratutto il rispetto dei loro allenatori che emozionati da tanta energia hanno esclamato che erano davvero felici di essere alla guida di un gruppo cosi unito ed energico, ma anche i complimenti dei 2 squali Balena che hanno vigilato con i loro fischietti su tutto l’andamento del match.

Voto 7 alla piccola vespa BERGAN LISA che nonostante la sua corporatura esile si è fatta gigante davanti agli avversari costringendoli ad alcuni falli;

Voto 7.2 al Tartufo Balcanico SHABANI SHERIF che chiamato a fare da regista del gioco ha risposto “PRONTO”;

Voto 7 al raccoglitore Balcanico SHABANI ALBION che come una leva ha cercato di scardinare ad ogni azione la difesa dei padroni di casa;

Voto 7.2 a spina 3 FILOTTO NICOLO’ che sopratutto in fase difensiva si è erto a barriera corallina per tenere fuori gli zunami degli avversari, ed umilmente si fa da parte quando il coach sbagli il quintetto in campo;

Voto 6.8 al giovane Grillo FARINELLO EDOARDO che anche se per ora non ha la capacità di fare tantissimi minuti in campo quando entra riesce a diventare un rapace in tempo brevissimo e a volare lungo tutto il campo;

Voto 6.8 alla giovane farfalla ZINI GIOVANNA per tutti Annina che nonostante la montagna che cerca di marcarla riesca anche prendersi un tiro per un soffio non realizzato;

Voto 7 al Barone Renso RENSO DANIELE che ogni volta chiamato a volare sopra le contraeree avversarie lui C’E’;

Voto 6.5 alla spina 3 DAL TOE GABRIELE che nonostante le assenze dovute a piaghe seguite da influenza entra in campo per un 3 minuti circa dando tutta la energia per non lasciare i compagni;

Voto 7 allo straniero CASTELLANI ANDREA che ad ogni colpo subito riesce a restituirlo con energia che nemmeno lui sapeva di avere come un piccolo GOKU;

Voto 8 al grande Nettuno FARINELLO FAUSTO pronto ad imbrazziare il suo tridente per sostenere i suoi ragazzi fino quasi allo scatenare fulmini e tempeste;

Voto 6 all’esperto tavolettaro TOMASI LORENZO che riesce a leggere la giornata emotivamente difficile del suo branco di nuotatori e ad ogni secondo lo incita a nuotare sopra ad ogni onda dando il suo meglio quando per motivi meccanici deve lasciare il rettangolo di gioco;

Voto 10 al pubblico ospitante che con correttezza e con un energia degna di un concerto dei metallica da ad ogni secondo energia ai vari giocatori;

Voto 9 alla squadra avversaria che nonostante la differenza fisica e di esperienza non cala mai la loro energia di gioco ed incalza i giovani avversari a dare di più.

Ed ora via verso le prossime onde casalinghe di domenica 1° dicembre.