
Che non ci fosse da fidarsi del CUS Padova lo si sapeva già, così come che avrebbe venduto cara la pelle pur priva di un giocatore importante come Tabacariu.
Coach Castellucci si è presentato a Rimini con 8 effettivi e nel primo quarto NTS Informatica Basket Rimini, in formazione completa, ha controllato bene il gioco concedendo ben poco agli avversari che a loro volta trovavano con difficoltà la via del canestro e buon per loro che i biancorossi non hanno sfruttato pienamente la superiorità chiudendo comunque 16-6.
Nel 2° periodo Padova reagisce, salgono in cattedra l’ottimo Brotto e l’immarcabile altissimo Garavello mentre Rimini perde lucidità, e al quindicesimo i veneti trovano il pari. Tanti errori al tiro, alcune infrazioni di 3 secondi ed una palla persa sanguinaria mandano i nostri avversari al riposo con 5 punti di vantaggio decisamente meritati.
Dopo il riposo non segna più nessuno, Rimini si sblocca solo dopo 4 minuti senza canestri, ma Padova ha il controllo e raggiunge il +11 coi soliti Brotto e Garavello. Rimini è spenta e sul -9 serve un secondo time-out per accendere la luce, Rimini si trasforma, in pochi secondi 6 punti consecutivi di Raik Adil e un piazzato di Di Francesco riportano la gara in equilibrio 35-36.
L’ultimo quarto comincia con i locali che tornano in vantaggio con 2 liberi di Di Francesco, un solo punto ma con un atteggiamento totalmente diverso e il nuovo tentativo di fuga sul +3 del CUS non spaventa i padroni di casa che hanno dovuto rinunciare a lungo ad Obino per un problema tecnico ma a 4’ dalla fine Rimini è ancora dietro. Nei concitati minuti del finale Rimini fa muro, Padova sbaglia tutto ed esplode Dario Di Francesco che segna 9 dei suoi 24 punti e fa segnare Loperfido per il 52 a 48.
Grande festa per una meritatissima vittoria molto utile per il morale, per il 3° posto in solitaria e per preparare la gara di sabato prossimo.