Giulianova-Cantù, i comunicati post partita dei club

(Foto Briantea84)

QUI GIULIANOVA Sconfitta per la Deco Group Amicacci nella gara di andata della semifinale scudetto, che cede con il punteggio di 62-72 alla UnipolSai Briantea84 Cantù sul parquet del PalaMaggetti di Roseto. Una partita che a dispetto del punteggio è stata combattuta, con la squadra allenata da Accorsi e Gemi che paga la maggiore imprecisione al tiro. Il passivo accumulato rende però la qualificazione più complicata, con Cantù che nella gara di ritorno potrà difendere il +10 di vantaggio tra le mura amiche. Partenza formidabile dell’Amicacci che si porta subito avanti con le triple di Marchionni e Beginskis (10-6) ma Cantù risponde sempre dalla grande distanza con Berdun e De Maggi. La squadra di casa però appare in gran forma, trascinata in attacco da Marchionni, riuscendo a tenere testa ai brianzoli anche grazie ad un’ottima difesa nel pitturato. Arriva persino il vantaggio per Giulianova, con il canestro di Raimund Beginskis a chiudere il primo quarto (22-18). L’inizio del secondo quarto vede la Briantea84 piazzare un parziale grazie alle triple di un caldissimo Adolfo Damian Berdun (24-31). L’Amicacci non demorde e si riporta sotto con le giocate in area di Morteza Gharibloo, con il pivot iraniano che segna a ripetizione nel finale del primo tempo, compresi i tiri liberi che permettono agli abruzzesi di andare all’intervallo in parità (37-37). Il rientro sul parquet è più carico di tensione, con Cantù che alza l’intensità difensiva. I padroni di casa provano a resistere con due bei canestri di Gharibloo e Marchionni ma i brianzoli si portano al comando sospinti dai canestri nel pitturato di Papi e da un’altra tripla di Berdun, chiudendo il terzo quarto con un margine importante (46-54). La reazione dell’Amicacci arriva all’inizio dell’ultimo quarto, con i canestri di Gharibloo e Beginskis a dimezzare subito lo svantaggio. Gli ospiti riallungano con la tripla di Esteche ma rispondono Cavagnini e Gharibloo (55-59). La squadra giuliese ha delle occasioni per ridurre ulteriormente lo svantaggio ma è sfortunata al tiro: ne approfitta Cantù che va a segno con Carossino, De Maggi lanciato in contropiede e il gioco da tre punti di Santorelli (57-66). L’orgoglio dell’Amicacci però non si spegne mai e con Adrian Labedzki, entrato per dar fiato ai lunghi giallorossi, trova due canestri consecutivi per il nuovo -4. Nel finale però arriva qualche errore di troppo dei giuliesi, permettendo alla Briantea84 di chiudere il match con uno scarto generoso, con la beffa dell’appoggio sulla sirena dell’ex giallorosso Simone De Maggi (62-72). La decisiva gara 2 è in programma sabato 3 aprile sul parquet del Palasport di Meda (palla a due alle 19): all’Amicacci servirà una prestazione perfetta per compiere l’impresa.

QUI CANTU – Vittoria e dieci punti di vantaggio: la UnipolSai Briantea84 Cantù conquista la gara di andata delle semifinali di Serie A Fipic (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina) vincendo 72-62 contro la Deco Group Amicacci Giulianova. Al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi (Te) è andata in scena una partita di grande intensità tra due squadre che hanno combattuto per tutti i 40’ di gioco. Giulianova avanti dopo 10’, trascinata dalle buone offensive degli ex Morteza Gharibloo e Galliano Marchionni. UnipolSai in scia con Adolfo Damian Berdun, poi nel secondo quarto i canturini hanno riagganciato la perfetta parità (37-37). Gli uomini di coach Riva hanno spaccato la partita nel terzo quarto con un parziale di 16-9, ultimi 10’ di gioco punto a punto per il 18-16 biancoblù che vale il 72-62 finale. Miglior realizzatore della partita è stato Berdun con 28 punti, per Giulianova da sottolineare la buona prova di Gharibloo che ne ha messi 27 a referto. Ogni discorso è rinviato al match di ritorno: si giocherà al PalaMeda sabato 3 aprile, palla a due ore 19 dove ci sarà in palio uno dei due pass per la finalissima Scudetto.
La UnipolSai ha disposizione tutta la rosa, tranne Lorenzo Bassoli e Nicolas De Prisco. Coach Riva opta per un quintetto iniziale composto da Francesco Santorelli, Driss Saaid, Adolfo Damian Berdun, Simone De Maggi e Filippo Carossino. Inizio elettrizzante quello tra le due formazioni che non risparmiano colpi. Precisione al tiro e botta e risposta in questo avvio di match con Berdun e De Maggi che rispondono alle offensive di Gharibloo e Marchionni. Fuori Carossino e Saaid, dentro Jacopo Geninazzi e Luka Buksa. Momento di equilibrio in questa fase con le squadre che si studiano. Coach Riva rimescola ancora le carte per far fronte all’intensità degli abruzzesi che non si risparmiano sotto canestro. I primi 10’ di gioco si chiudono con Giulianova avanti di 4 punti sulla UnipolSai: 22-18 il parziale.
La UnipolSai torna in campo con Esteche, Geninazzi, Buksa, Berdun e Carossino. Subito Marchionni per il massimo vantaggio Giulianova (+6). Berdun risponde con 11 punti e porta la UnipolSai in avanti, con l’aggiunta del canestro di Carossino. Buon momento per i biancoblù che riordinano le idee e si riportano alla guida di un match dopo le offensive dei padroni di casa. Gharibloo e Cavagnini provano a rimanere in scia, ma Carossino scrive il + 3 a poco più di 3’ dal riposo. Ancora Berdun e poi Esteche, in mezzo il solito Gharibloo che si incunea al meglio tra le maglie della difesa biancoblù. Il finale di tempo è un botta e risposta tra le due formazioni. Gharibloo sigla l’ennesimo canestro e si guadagna fallo a 4 secondi dalla fine. Uno su due dalla lunetta che significa perfetta parità dopo 20 di gioco: 37-37. Saaid, Santorelli, Berdun, Geninazzi e Papi: queste sono le scelte di coach Riva al rientro dal riposo. Cavagnini mette a referto il primo punto di questo terzo quarto (uno su due dalla lunetta), risponde capitan Geninazzi con il suo primo canestro personale. Gharibloo e poi Berdun dai liberi. UnipolSai avanti +1(41-40) dopo 2’ di tempo. Geninazzi assist per Papi che sotto canestro non sbaglia. Marchionni per Giulianova, poi ancora Papi che sfrutta l’assist di forza di Berdun. A metà tempo il tabellone dice 45-42 per la UnipolSai. Ancora perfezione dai due liberi per Berdun per il +5 (47-42). Giravolta Papi che si libera della difesa di Giulianova e trova ulteriori due punti. Coach Riva fa rifiatare i suoi. Dentro Buksa, Carossino ed Esteche, fuori capitan Geninazzi, Santorelli e Saaid. Cavagnini due su due dalla lunetta, assist di Esteche per Berdun che dalla sua mattonella firma l’ennesima tripla di giornata. Carossino perfetto dalla luentta. 54-46 per la UnipolSai.
Gharibloo e poi Papi, dalla lunetta il numero dodici abruzzese ne aggiunge un altro a referto. Tripla di Esteche per il +8 UnipolSai (59-51). Ultimi 10’ di gioco frizzanti sul parquet del PalaMaggetti. Carossino risponde a Cavagnini, no look di Berdun per De Maggi che appena entrato non fallisce sotto canestro. Gharibloo rincorre, Berdun recupera una palla pericolosa dalle mani di Cavagnini. Ripartenza UnipolSai, assist di De Maggi per Santorelli che guadagna fallo e non fallisce il tiro dalla lunetta. Il neo entrato Labedzki segna e sigla il libero per il -6 Giulianova (60-66) a poco più di 2’ dalla sirena lunga. Poi replica, Carossino risponde con due canestri e tiene i suoi avanti di 8 (70-62). Importantissimo il sigillo finale di De Maggi che sulla Sirena sigla il +10. Al PalaMaggetti finisce 72-62 per la UnipolSai.

TABELLINI