Il Santa Lucia la spunta sul Don Orione e conquista la prima piazza

Il Santa Lucia esce vincitrice (45-37) nel derby con il Don Orione decisivo per l’aggiudicazione  del primo posto in classifica del girone “C” di Serie B.
L’incontro, vista la posta in palio, come era prevedibile è stato giocato con grande agonismo da ambo le formazioni con tutti  i giocatori che hanno dato il massimo in campo disputando una partita maschia, dura,  ma anche piena di errori da ambo le parti.
Le squadre si sono affrontate a viso aperto, il Santa Lucia con la consueta difesa a uomo e il Don Orione a zona e sempre pronto a sfruttare gli errori avversari con i suoi espertissimi uomini.
Nelle prime battute la squadra di casa è riuscita a prendere un lieve vantaggio che ha saputo gestire e mantenere fino alla fine dell’incontro grazie soprattutto all’ottima prestazione di Matteo Mastrangelo che nei momenti decisivi ha piazzato dei canestri determinanti per il risultato finale.
Dal canto suo il Don Orione, come già detto, ha disputato un’eccellente partita in cui è riuscito a limitare le incursioni avversarie e a rispondere ogni volta con trame di gioco veloci e lineari che nelle ultime partite aveva smarrito in modo particolare con Bruno, Rasa e con il “normo” Grillo.
Sicuramente oggi la squadra di Carpentieri avrebbe meritato di più, ma i troppi errori commessi sotto canestro e nei passaggi sbagliati non hanno consentito il recupero dello svantaggio accumulato all’inizio.
Il Santa Lucia, che è sembrato un po’ contratto e teso data l’importanza del match per l’aggiudicazione del primo posto in classifica, è riuscito a ribattere le incursioni avversarie a fatica, ma ha sempre tenuto a debita distanza gli avversari nonostante la giornata negativa di molti dei suoi uomini schierati in quintetto come Torquati (completamente avulso dal gioco), Sanna, De Sousa Lobo e di Chakir che però ha la scusante di aver giocato in condizioni di salute precarie.
Al termine dell’incontro i tecnici del Santa Lucia, Alvaro Carboni e Cristian Ceracchi hanno elogiato la squadra avversaria per la determinazione con la quale ha affrontato la gara e per le molte difficoltà che ha creato ai loro uomini durante tutto l’arco dell’incontro. Successivamente, hanno sottolineato la scialba prova difensiva dei loro uomini sempre in ritardo nella fase di anticipo, per la scarsa concentrazione sui rimbalzi e per la lentezza e l’immobilità degli stessi nella fase offensiva dove spesso sembravano fuori dal gioco.
“Ci siamo sgolati”, dicono i due tecnici lamentando anche il fatto che i loro giocatori non sono mai riusciti ad impostare un contropiede pur essendo nel complesso più veloci degli avversari, e a non essere mai stati capaci di servire i lunghi sotto canestro. Sono  rimasti soddisfatti solo del risultato finale che, nonostante tutto, la squadra è riuscita caparbiamente ad ottenere nelle battute finali.
Passato lo sfogo post partita, Carboni e Ceracchi hanno terminato ringraziando calorosamente tutti i giocatori per la serietà e la professionalità che hanno dimostrato fino ad ora durante gli allenamenti e durante gli incontri e hanno ringraziato tutto staff della società per il contribuito significativo che è stato determinante per raggiungere l’obiettivo prefissato finalizzato alla
conquista dei playoff. Infine all’ultima domanda su cosa si aspettano dai playoff, la risposta è stata univoca: “l’appetito vien mangiando”.

TABELLINI

Mauro Papagni