Sarà Porto Potenza – Giulianova una delle due semifinali scudetto di basket in carrozzina. Dunque derby dell’Adriatico, una delle partite più sentite del torneo e derby anche tra tecnici Azzurri con Di Giusto nelle file degli abruzzesi e Ceriscioli con i marchigiani.
Questi hanno battuto la Farmacia Pellicanò Reggio Calabria al Pala Principi di Porto Potenza, dopo lampio successo ottenuto in gara uno in Calabria, +21, arrivando alla dodicesima vittoria consecutiva, con zero nella casellina delle sconfitte. Nel 64 a 54 finale, Sabri Bedzeti chiude con 17 punti in appena 20 minuti giocati. In doppia cifra anche Ghione con 12 e Miceli con 10. Larghe rotazioni per coach Roberto Ceriscioli, con tutto il roster in campo e addirittura 10 giocatori a segno. “Una leadership diffusa meravigliosa, quella che è stato in grado di creare il coach pesarese – dice patron Mario Ferraresi – imprimendo alla sua squadra il concetto più autentico di squadra in cui tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile, in cui la stella si sacrifica come tutti gli altri, in cui il giocatore che ha meno minutaggio gode al stessa stima della stella con 20 punti sulle mani”. Menzione speciale da questo punto di vista va a Matteo Veloce. Il ragazzo siciliano, di Ragusa, con un passato cestistico proprio nella squadra della sua città e nel Porto Torres e giunto al suo terzo anno a Porto Potenza, quando entra si fa sempre trovare pronto, ben inserito negli schemi del coach e, quando si ritrova con un buon tiro, non si fa pregare nel mandare la palla in fondo alla retina. Come accaduto anche sabato contro Reggio Calabria quando ha realizzato 4 punti.
Giulianova nei quarti ha buttato fuori un Padova in grandissimo spolvero in questo campionato che ha visto infrangersi i propri sogni contro la squadra abruzzese che si è compattata proprio nel momento più importante della stagione.
Prossimo impegno per i marchigiani sarà sabato a Giulianova alle ore 16. Ci si gioca un bel pezzo di finale.
Autore: Santo Stefano Sport
