La Briantea affida la panchina a Josef Jaglowski

La UnipolSai Briantea84 Cantù comunica l’ingaggio di Josef Jaglowski fino al 31 maggio 2023 nel ruolo di capo allenatore. Il coach classe 1955 arriva dall’ultima esperienza francese con i Red Dragons Metz con cui nella stagione 2021-22 ha conquistato lo Scudetto, la Coppa di Francia e la Euroleague 2.

“Il mio arrivo in Briantea84 non è casuale – ha commentato coach Jaglowski -. I club italiani mi hanno sempre attirato, ma non ho mai avuto l’occasione di lavorarci. Conosco questa società dal 2003 quando ci giocavano atleti come Tony Sachs e Brad Ness. Ho l’onore di sedermi sulla panchina di una squadra che ha nel roster giocatori di primo livello e questo è il sogno di ogni allenatore. Il mio obiettivo, prima di tutto, è quello di entrare a far parte della grande famiglia della Briantea84, cercando di portare le mie conoscenze professionali e continuando ad alimentare il grande lavoro avviato dal Presidente Alfredo Marson che ho avuto il piacere di conoscere vent’anni fa”.

CARRIERA – Josef Jaglowski nasce l’8 novembre 1955 in Moldova. All’età di 10 anni suo papà lo iscrive ad una scuola di basket. Inizia a giocare nella nazionale juniores e per 15 anni milita nel campionato “Premier League” e “1st League” del suo paese. Tra il 1974 e il 1978 studia all’Istituto dello Sport, conseguendo il diploma di allenatore di pallacanestro a cui aggiunge il “Master of Sports in Basketball” e la licenza FIBA. Nel 1996 si trasferisce con la famiglia a Zwickau in Germania. Tra il 1996 e il 2001 allena il BC Zwickau con cui vince tre campionati. Nel 2001 conosce il basket in carrozzina e inizia ad allenare il Rollis Zwickau e colleziona uno Scudetto (2002), la Coppa di Germania (2003) e due Coppa Vergauwen (2004 e 2006). Tra il 2005 e il 2007 diventa allenatore della Nazionale della Repubblica Ceca con cui conquista la Europe B Champions. Dal 2008 al 2016 inizia l’esperienza al Thuringia Bulls e proprio nel 2016 porta il club alla storica tripletta: Scudetto, Coppa di Germania e Coppa Vergauwen, conquistando anche il titolo di “allenatore dell’anno”. In contemporanea ai Bulls, tra il 2013 e il 2017 ricopre il ruolo di assistente allenatore per la Nazionale femminile tedesca e mette in bacheca il Mondiale di Vize (2014), l’Europeo (2015) e i Vize Paralympic Games (2016). Nel 2018 passa sulla panchina del Rahden con qui conquista lo Scudetto della Ligue 2 e la promozione nella massima Serie con un quarto e terzo posto in campionato. Nel 2021-22 firma la prima esperienza nel campionato francese con una tripletta con i Red Dragons Metz: Scudetto, Coppa di Francia ed Euroleague 2 squadra che poi ha annunciato a metà luglio la liquidazione e la fine delle attività sportive.