La Cisa Taranto va subito a bersaglio: Catania ko 61-34

Esordio perfetto per la Cisa Boys Taranto che, al “Flacco” di Palagiano, batte per 61-34 il Cus Catania nella prima giornata del girone “E” del campionato di Serie B.

Il numero impressionante di contagi a livello nazionale non risparmia neanche la Cisa, che deve fare a meno per covid di Lomagistro e Genchi e del coach Egidio L’Ingesso. Out per infortunio anche Vincenzo Micunco. 

Per il Cus Catania secondo impegno in due giorni: nella giornata di sabato gli etnei avevano perso a Lecce contro la Lupiae Team Salento per 52-30 nella gara inaugurale del raggruppamento.

I padroni di casa, spinti da un pubblico limitato nel numero (palestra sold out per i limiti del 35% imposti dalle normative anticovid) ma calorosissimo, vanno subito avanti 11-0 grazie ad una partenza sprint, poi chiudono il primo parziale 15-4. Rukavisnikovs perfetto in cabina di regia, Samadi e Salvatore finalizzatori quasi infallibili, il divario aumenta e all’intervallo lungo è +20: 35-15.

Il presidente Domenico Latagliata triplica i suoi sforzi e, in assenza di L’Ingesso, veste insieme a Piero Scarano anche i panni del coach, oltre che del capitano: nonostante questo, i suoi 6 punti e una super prestazione risultano molto importanti nell’economia del match. Il terzo quarto si conclude sul 44-23.

Il vantaggio consente ampie rotazioni del roster e c’è gloria per tutta la squadra tarantina: Ciaglia, Eletto, Frisenda, Roglieri, Stella e i veterani Sansolino e Gallipoli disputano tutti una gara sopra le righe. Per il Cus Catania applausi soprattutto per Scuderi e Fonte, autori rispettivamente di 15 e 11 punti, che rendono meno amaro il punteggio finale: la gara si conclude sul 61-34, la Cisa dà il primo segnale forte al suo campionato.

“Arrivavamo da un lungo periodo di inattività dalle gare ufficiali – commenta Domenico Latagliata – e dopo tanto sacrificio, impegno e organizzazione abbiamo portato a casa la prima vittoria. Il covid non ci ha risparmiato: è stato un problema giocare senza la guida di coach L’Ingesso, per me non è stato semplice realizzare i quintetti per i punteggi. La vittoria è dedicata a lui, non vediamo l’ora che torni ad allenarci”.

Nutrita la presenza del pubblico: “Una risposta importante: abbiamo dovuto lasciare fuori dal palazzetto alcuni dei nostri tifosi, nella speranza che la situazione si normalizzi e che per le prossime occasioni si possa garantire un numero più largo di presenze. Sono felice di constatare che nella diretta streaming sui social ci hanno seguito migliaia di persone: l’affetto nei confronti della nostra squadra cresce ogni giorno di più”.

Infine, sul Cus Catania: “Arrivava da una partita tosta come quella persa ieri a Lecce, eppure ha risposto bene su un campo pesante come il nostro. Abbiamo dovuto ricorrere al pressing per contenere le loro azioni e alla fine il risultato ci ha dato ragione”.

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