Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Gsd Porto Torres in risposta a quello divulgato dalla PDM Treviso:
Ritengo opportuno replicare al comunicato della PDM TREVISO. La pretesa di quest’ultima di giocare fuori casa come e quando le avrebbe fatto comodo, è risultata quanto meno inopportuna fin dall’inizio. Non siamo gestori del campo di gioco e dobbiamo attenerci alle disponibilità che ci vengono date dal gestore, in questi tempi in evidente difficoltà a soddisfare tutte le esigenze di tutti i campionati, di qualunque serie categoria e disciplina sportiva, considerato che molte sono state ferme più di un mese. Nonostante questo sono state offerte alla PDM TREVISO ben sette date per il recupero, ma la loro pretesa era stata fin dall’inizio di giocare un preciso sabato di marzo, data in cui non c’era disponibilità del campo, fermo restando che spetta alla società di casa decidere.
Comunque, ogni data proposta non andava bene per un motivo o per un altro e alla fine è stata accettata la data del 21 febbraio.
Presentarsi con un solo giocatore è un biglietto da visita che parla da solo e non voglio ulteriormente commentare, rimettendomi alla giustizia sportiva che vedremo come interpreterà l’accaduto.
Questo è l’ultimo commento della società GSD PORTO TORRES su una questione su cui è meglio calare il sipario.
Il Presidente
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