Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della PDM Treviso in relazione all’incontro non giocato a Porto Torres:
Apprendiamo che in questi giorni sugli organi di stampa e sui social si parla molto del recupero di campionato che (non) si è disputato lunedì 21 u.s. tra il GSD Porto Torres e la nostra squadra.
Consapevoli di non essere in difetto, ci sentiamo in obbligo nei confronti dei nostri sostenitori per la nostra immagine di dare una informazione completa.
Riteniamo giusto riportare i fatti come sono occorsi fin dal primo momento.
L’incontro GSD Porto Torres – PDM Treviso era programmato per sabato 29 gennaio ed avevamo espletato tutte le fasi organizzative per apprestarci ad affrontare la trasferta. Nella settimana precedente hanno iniziato a manifestarsi i primi casi di positività tra gli atleti, lo staff societario ed i parenti degli atleti.
Mercoledì 26 gennaio, dopo l’allenamento di gruppo, contiamo 3 positivi e 2 giocatori in isolamento fiduciario.
Questa situazione ci obbliga a comunicare il problema contemporaneamente alle autorità sanitarie, alla federazione ed alla società GSD Porto Torres cercando, con quest’ultima, la disponibilità a posticipare l’incontro proponendo quale data alternativa anche il weekend originariamente destinato alle coppe europee nei giorni stessi annullate da IWBF. Disponibilità che dapprima viene paventata (mai comunque per il weekend proposto), per poi essere ritrattata dicendo che la decisione sul rinvio spetta alla federazione e solo dopo tale decisione ci sarebbe stata la possibilità di chiedere al gestore del palazzetto le date per il recupero e che tali date non sarebbero state infrasettimanali stanti i lavori di ristrutturazione in corso e per il grande numero di incontri recuperati da tutte le società che utilizzano la struttura.
Nel frattempo l’ASL competente dispone lo stop precauzionale di ogni attività di gruppo fino al 1 febbraio compreso. Documentazione prontamente inviata alla federazione che dispone il rinvio dell’incontro e chiede alla società ospitante di attivarsi per individuare delle date per il recupero.
Il mattino del 2 febbraio la società Porto Torres comunica, per mezzo della federazione, che sono disponibili a recuperare l’incontro proponendo le date da venerdì 4 febbraio a lunedì 7 febbraio tutte alle ore 20.00 quindi dandoci solo 2 giorni di tempo per organizzare una trasferta per 12 persone in Sardegna. Contestualmente la federazione ha correttamente, come da regolamento, stralciato le date feriali proposte.
Tralasciando le tempistiche che non ci mettevano nelle condizioni di disporre degli atleti che dovevano recuperare l’idoneità sportiva, tralasciando anche le “de coubertiana” sportività; ci siamo scontrati poi con l’impossibilità di trovare trasporti che soddisfacessero tali date. A comprova di ciò è stata inviata agli organi federali documentazione del vettore che si dichiarava impossibilitato ad effettuare il trasporto (tra l’altro già pagato per l’originaria partita del 29 gennaio). Federazione preso atto di tutto ciò invitava Porto Torres a trovare altre altre date presso il proprio palazzetto.
Il giorno 4 febbraio alle ore 10.00 riceviamo dalla federazione unica nuova disponibilità di date con la richiesta cogente di accettare, entro le ore 16.00, una tra le 2 proposte, ovvero mercoledì 16 febbraio o lunedì 21 febbraio, entrambe alle ore 20.00
Poiché la quasi totalità dei nostri atleti ha un lavoro dipendente, programmare ulteriori 3 (o più) giorni di ferie per ognuno di loro, da coordinare con colleghi ed aziende, ha rappresentato un ostacolo insormontabile anche in considerazione con il periodo di emergenza sanitaria che insiste sulle attività economiche.
Non capiamo il motivo per il quale la questione non si sia voluta affrontare con serenità permettendo lo svolgimento della gara in giorni festivi quali ad esempio uno del prossimo weekend dove ha appena trovato spazio il recupero di un incontro di serie B (domenica 27 febbraio) oppure il 5 o 6 marzo (al tempo non ancora programmato il recupero di campionato tra Porto Torres e Reggio Calabria) oppure il 12 o 13 marzo (date disponibili vista la cancellazione delle coppe europee) oppure il 19 o 20 marzo (date ancora disponibili).
Permetteteci infine un’unica considerazione di carattere sportivo: siamo consapevoli di aver perso comunque una partita che, sul campo, avremmo voluto disputare visto che abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, vincendo anche con 40 punti di scarto con squadre che ci hanno affrontato con l’organico a completo.
𝗣𝗗𝗠 𝗧𝗥𝗘𝗩𝗜𝗦𝗢
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