Massimo Bisin: “Ci aspetta un match molto impegnativo”

(Claudio Spanu – Foto di Danilo Scaccabarossi)

Se guardi negli occhi Massimo Bisin leggi ancora l’arrabbiatura per la partita buttata all’overtime a Bergamo (67-66 con la Dinamo a lungo avanti), ma il coach della Dinamo Lab sa che il passato non si può cambiare e si butta a capofitto sulla sfida proibitiva che attende i suoi ragazzi contro Giulianova, squadra di vertice, costruita con un roster profondo con dei nazionali, un progetto collaudato, dei giovani interessanti con due stranieri eccellenti.

“Ho chiamato appositamente time out, avevamo ancora 3 falli da spendere” (Bisin sul finale di partita a Bergamo) ma non guardo mai indietro, adesso ci aspetta una partita molto impegnativa, i ragazzi possono fare bene, stiamo cercando di migliorare i nostri limiti di squadra”.

Quella che attende la Dinamo LaB sabato alle ore 15 sul parquet di casa di Sorso, non sarà affatto una sfida facile. All’andata a Giulianova i biancoblu furono nettamente battuti con una formazione però largamente incompleta.

“Saremo chiamati ad una prova di alto livello per riuscire a portarla a casa, non dovremmo commettere errori, loro sono una squadra forte, completa, appena sotto Cantù e Santo Stefano, ma potrebbero essere tranquillamente anche la mina vagante per lo Scudetto”.

La Dinamo continua ad allenarsi con impegno e inserire al meglio gli innesti del mercato, su tutti il playmaker Billy Bridge (rientrato dopo un’infezione al piede), che è la tipologia di giocatore che voleva Bisin, senza dimenticare il talento di De Miranda, mentre sotto canestro si va falere Garibloo.

Nel basket in carrozzina esistono dei punteggi rispetto alle disabilità, un allenatore può schierare un quintetto che non superi i 14,5 punti

“Abbiamo dei giovani che stanno crescendo bene di cui sono molto contento, Uras e Asproni sono 2007 ma spero diventino presto degli elementi su cui contare. Ci stiamo allenando discretamente e al completo, siamo delle difficoltà del campionato, ma ci teniamo a fare bella figura e ottenere miglioramenti”

Billy Bridge, che aveva già giocato con la Dinamo Lab in serie A, ha vinto il bronzo alle Olimpiadi con l’Inghilterra

Il quintetto classico del Banco è composto da Bridge (3.0) in regia, Spanu (1.0) e Quaranta (2.0) da guardia, l’ala è De Miranda (4.5), il centro Garibloo (4.0). Dalla panchina, oltre ai giovani Uras (4.5 ma essendo 14 enne diventa 3.5) e Asproni (2.0), ci sono Gaias (2.0), il cambio del playmaker Magrì (2.5) e il lungo di energia Rovatti (4.5) che Bisin aveva già allenato a Parma.

*tra parentesi il punteggio di disabilità di ogni atleta (totale quintetto non deve superare mai 14,5)

MEDIA: la partita sarà trasmessa alle ore 15:00 in diretta da Dinamo Tv sulla pagina ufficiale di Facebook della squadra.

GIRO DELLA NAZIONALE

Cristiano Uras, classe 2007, già autore del suo primo canestro in Serie A arrivato contro Bergamo alla prima giornata di campionato, è stato inserito dalla Fipic nel cosiddetto “Piano di Monitoraggio Atleti” Un programma, quello studiato dalla federazione, che prevede un percorso dedicato appositamente ad atleti futuribili di giovane età, sul piano atletico e tecnico.

GIOVANILI

Intanto il Mini Lab, fiore all’occhiello della società, inizierà il suo campionato in casa il 27 febbraio alle 14:00 a Sorso contro la Briantea. Le prime tre partite del girone di andata saranno tutte tra le mura amiche: infatti nella seconda giornata, prevista per il 6 marzo alle 15:00, arriveranno i ragazzi Giovani e Tenaci del Santa Lucia, mentre il 13 marzo sempre alle 15:00 sarà la volta dei siciliani del Panormus.

Fonte: www.dinamobasket.com