Maurizio Melis: “Un traguardo che dedichiamo a tutti quelli che hanno creduto in noi”

(Foto di Marco Pannocchia)

Finalmente! Complice l’affrontare finalmente una squadra con lo stesso livello medio di esperienza, la Ortopedia Michelotti TDS Livorno ha ottenuto domenica 20 marzo le sue due prime vittorie ufficiali nel campionato di serie B di basket in carrozzina.
Dopo la batosta di sabato, capitan Claudio Passerini e compagni hanno riscattato l’onore della società ottenendo due sudatissime vittorie contro l’Asinara basket di Porto Torres. Al di là del risultato che sembra netto, infatti, i ragazzi sardi, presentatisi con soli 5 elementi all’impianto della Bastia, hanno dato del filo da torcere ai labronici. Con Bobbato in evidenza i ragazzi di coach Simula hanno dato l’anima per impensierire la squadra di casa, che è riuscita ad avere ragione solo con una prestazione ordinata e mettendo a frutto finalmente le tattiche che l’assistente coach Matteo Di Gloria ha posto in essere in tutti questi mesi, coadiuvato dall’esperienza del veterano (nonché coach titolare e presidente del club) Maurizio Melis.
“Una vittoria, anzi due, che ci rinfrancano l’anima – afferma un emozionato Melis -, dopo due campionati sofferti in cui abbiamo dovuto affrontare squadre con tanta esperienza e con giocatori di parecchie spanne sopra al nostro livello medio di capacità tecniche e agonistiche”.

Altrettanto emozionata la segretaria Valentina Montibeni: “I nostri ragazzi se lo meritavano. Quasi ci dispiace per gli sconfitti amici sardi, che sappiamo stare facendo il nostro stesso percorso iniziato lo scorso anno sportivo. Ma siamo sicuri che anche loro riusciranno presto a raggiungere il traguardo a cui noi siamo arrivati oggi”.

“E’ una vittoria del gruppo – conclude Melis -, di quelli che hanno giocato tanto, di quelli che hanno giocato poco e soprattutto di quelli che non hanno giocato per niente. E’ un traguardo, il primo di tanti, raggiunto attraverso grandi sacrifici. Abbiamo creato una realtà dal nulla, una piccola famiglia che gioisce per qualsiasi dei risultati ottenuti dagli altri membri. E’ significativo che ad assistere alla partita ci fossero Tommaso Bertini e Sofia Gagliardo Gurrieri, con dietro di loro i record e le medaglie ottenute nel nuoto paralimpico. Un traguardo che dedichiamo a tutti quelli che in questi anni hanno creduto in noi, dai privati cittadini che partecipano alle nostre raccolte fondi alle imprese private che ci sostengono e sponsorizzano, senza mai dimenticare la precedente amministrazione comunale che ci ha aiutato a cominciare e quella attuale del sindaco Salvetti che ci sta supportando nelle tante iniziative che stiamo portando avanti per propagandare la cultura della disabilità attraverso lo sport. Ma prima di tutto voglio dedicarlo a questi ragazzi e ragazze con disabilità di tutte le età che partecipano alle nostre attività. Una mamma oggi mi ha detto grazie, ma non sanno quanto dovrei ringraziare io loro per le emozioni che mi danno”.

Ufficio stampa TDS