
Battendo ed eliminando la Thailandia, gli azzurri hanno compiuto un passo avanti rispetto a quanto fatto al Mondiale del 2018. “Abbiamo raggiunto il risultato minimo che ci eravamo posti alla vigilia – afferma Filippo Carossino – nel 2018 i quarti ci erano sfuggiti e ci tenevamo a tornare tra le prime 8 del mondo. Ora ci aspetta probabilmente una rivincita rispetto alla semifinale contro la Gran Bretagna negli ultimi Europei: loro non hanno bisogno di presentazioni, sono i più forti al mondo, ma noi siamo qui per metterli in difficoltà e non partiamo certo battuti”.