Niente Tokyo per David Eng: “Sono deluso, ma il Bic mi ha dato tanto”

La Federazione Internazionale di basket in carrozzina (IWBF) ha diffuso la prima serie di risultati dalla fase 1 del processo di rivalutazione dell’ammissibilità della classificazione alle pertinenti organizzazioni nazionali che disciplinano il basket in carrozzina. Il 75% dei 134 giocatori ha ricevuto la decisione dell’IWBF in merito al proprio stato di idoneità a seguito della rivalutazione. I restanti atleti sono ancora in fase di revisione dopo aver presentato ulteriori prove o devono ancora essere in grado di proteggere in sicurezza tutti i documenti aggiuntivi richiesti a causa della pandemia di coronavirus, quindi è stata data una proroga alla scadenza.
Tra i giocatori considerati “non idonei” c’è il canadese David Eng (4.5 del 1976) che non potrà dunque partecipare alle Paralimpiadi di Tokyo. Le sue parole: “Questo non è ovviamente il modo in cui intendevo porre fine alla mia carriera internazionale e sono deluso di non poter finire quello che ho iniziato con i miei compagni di squadra il prossimo anno a Tokyo. Allo stesso tempo, il basket in carrozzina ha portato molto a me stesso e alla mia famiglia. È molto più di un gioco e apprezzo tutto ciò che mi ha dato. È un veicolo che mi ha portato in così tanti posti, mi ha fatto conoscere le persone di tutto il mondo e alla fine mi ha insegnato preziose lezioni sulla vita. Sono grato che mi abbia aiutato a modellarmi nella persona che sono”.