Reggio Calabria “blinda” Adrian Rañales, Alessio Billi e Andrea La Terra fino al 2024

Concluso il primo quadriennio dalla nascita della giovane società reggina in cui l’obiettivo sportivo principale è sempre stato dichiarato “arrivare il prima possibile in serie A”, sia per portare il nome di Reggio e della Calabria in alto dove merita, ma soprattutto con la speranza di far nascere entusiasmo e maggiore conoscenza sulla disabilità, unita a tutto ciò che ne concerne attraverso lo sport ed in questo caso quello dalla palla a spicchi, di cui Reggio Calabria si sa, ha sempre dimostrato di amare.

La “Reggio BiC”  è riuscita nell’impresa di arrivare in serie A in soli quattro anni dalla nascita grazie soprattutto al sostegno della Farmacia Pellicanò, ormai parte integrante della Famiglia “BiC”Ed infatti quando si parla di basket in carrozzina oggi sul nostro territorio, non si può non associare la Farmacia Pellicanò della Dottoressa Luciana e del figlio Luigi Riolo, sempre vicini ed attenti agli atleti capitanati dalla super Ilaria D’Anna, sotto la guida dello storico coach del basket in carrozzina calabrese Antonio CugliandroPer raggiungere questo splendido traguardo in questi quattro anni c’è stato un grandissimo lavoro “non visto” dietro le quinte di tanti dirigenti e non, pronti a dare l’anima, in primis senz’ombra di dubbio, il cervello “tuttofare” di Amelia Eva Cugliandro, progettista, legale, scorer e Delegato regionale Calabria FIPIC, per non dimenticare Luigi Casile volto noto di questa splendida realtà pronto a dare sempre il proprio contributo.

Nella foto la Dott.ssa Luciana ed il figlio Luigi Riolo.

La Farmacia Pellicanò RC BiC ha visto passare parecchi atleti in questi quattro anni, non solo reggini, ma provenienti da tutto il mondo, giocatori super con storie sportive e di vita diverse, ma tutti diversamente uguali, con l’obiettivo comune di vincere con la stessa maglia, la maglia di colore amaranto! Abbiamo avuto il privilegio di avere campioni italiani, europei, vincitori di anelli americani e perfino paralimpici, come Andrea Pellegrini, Stefano Rossetti, Sergio Cherubini e ancora giocatori provenienti dagli U.S.A., Turchia, Marocco, Senegal, Svezia, Grecia, Lettonia. Abbiamo portato il nome di Reggio Calabria e della nostra regione in giro per il mondo e adesso che il primo traguardo è stato raggiunto e siamo in prossimità della prima storica stagione in serie A FIPIC di una società calabrese, siamo pronti ad iniziare un nuovo progetto, ancora più arduo per una società giovane come la nostra, ma che ha già dimostrato parecchie volte di essere abituata a rimboccarsi le maniche davanti alle difficoltà!

La Farmacia Pellicanò RC BiC quest’anno ha deciso di gettare le basi per creare nuova linfa vitale che possa, mattoncino dopo mattoncino creare, perché no, qualcosa di grande! Ed è proprio da questo punto di partenza che comunichiamo di aver concluso gli accordi per il prossimo quadriennio paralimpico 2020-2024 con ben tre atleti: Adrian RañalesAlessio Billi e Andrea La Terra. Dopo aver ricevuto la dichiarazione di amore eterno da parte dell’atleta Dmitrijs Rukavisnikovs, atleta pronto a disputare ormai la sua quinta stagione sportiva consecutiva con la Reggio Calabria Basket in Carrozzina e la sempre solida presenza del capitano Ilaria D’Anna, coach Antonio Cugliandro, ridisegnato il progetto che potesse avere un futuro anche in serie A, è pronto come sempre a lavorare per costruire nuove ambizioni, cercando anno dopo anno, di crescere e migliorarsi sempre più: “Quando abbiamo ricevuto la comunicazione dalla Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina di essere stati ammessi alla serie A per la nuova stagione agonistica, è nata da subito l’idea di creare un gruppo giovane che potesse fare esperienza in questa prima stagione, necessaria per crescere sia dentro che fuori dal campo, provando ad arrivare ancor più pronti nella stagione che verrà, magari con l’aggiunta di qualche ulteriore innesto avente già consolidata esperienza. È per questo motivo che abbiamo da subito concluso accordi fino al 2022 sia con Cardoso che con Ivanov e fino al 2024 con il giovanissimo giocatore di interesse nazionale Alessio Billi, il punti 3.0 Andrea La Terra e con Adrian Rañales atleta spagnolo che, sono convinto, diventerà un top player del nostro campionato”.

Queste invece le parole a caldo proprio dello spagnolo Rañales dopo la firma del contratto: Ho firmato per Reggio Calabria perché è una squadra che soddisfa tutte le mie esigenze, voglio crescere e qui c’è un buon progetto sportivo. Questi primi mesi li ho vissuti molto bene nonostante le circostanze del Covid, sono arrivato in una bellissima città in cui c’è sempre bel tempo, poi la gente mi ha accolto come fossi da subito un membro della famiglia e questo è stato molto bello. Per me il modo di allenarsi è molto importante e in questo il coach sa molto bene di cosa ha bisogno la squadra, adatta ogni esercizio alle qualità di ogni giocatore, aumentando così le potenzialità di ognuno, poi mi fa molto piacere di aver trovato giovani atleti con voglia di imparare e soprattutto bravi ragazzi, con una mentalità di squadra che è l’arma più importante che una squadra possa avere. Appena arrivato mi sono sentito a casa, mi piace il progetto, il modo in cui vuole giocare l’allenatore e le aspirazioni per il futuro, poi non posso non nominare il presidente e capitano Ilaria D’Anna e l’allenatore Antonio Cugliandro, sono loro i grandi autori della mia felicità, trattandomi come solo sa fare la famiglia Reggio, facendomi così venire voglia di restare almeno fino al 2024 in così poco tempo. Sono certo che con il livello di allenamento che abbiamo e con la buona gestione della squadra, questa squadra non avrà limiti per il futuro, le mie aspirazioni sono di crescere come giocatore e soprattutto come persona e perché no, magari un domani vincere la serie A con Reggio Calabria!”

fonte: https://reggiobic.it