Sagar chiude l’avventura tedesca e ritorna a Cantù

L’UnipolSai Briantea84 Cantù ha ufficializzato l’ingaggio di Ian Sagar fino al 31 maggio 2022. Un grande ritorno in casa biancoblù, a distanza di due anni dalle sette stagioni (2012-2019) consacrate con 15 trofei e la fascia di capitano. L’atleta classe ’82 rivestirà la maglia della UnipolSai dopo le esperienze allo Special Bergamo Sport Montello (2019-20) e l’anno in Germania (2020-21), sponda Lahn-Dill. Sagar è reduce dal grande e recente successo che lo ha visto trionfare con la Nazionale britannica alla Paralimpiade di Tokyo 2020, dopo aver conquistato il terzo posto che è valso il bronzo.

“Sono molto orgoglioso di questa opportunità che mi ha riportato in Briantea84 – ha commentato Sagar -. Qui ho cominciato la mia carriera ad alti livelli e spero che io possa continuare a fare bene anche in questa seconda esperienza. Briantea84 è una squadra che vince le coppe, il nostro obiettivo sarà quello di continuare su questa strada, in Italia e in Europa: siamo un gruppo forte. Negli ultimi anni sono arrivati molti giovani che hanno la possibilità di crescere. L’augurio è che in questi ultimi anni della mia carriera io possa insegnare qualcosa, portando la mia storia, e assicurare un grande futuro a questo club. Cosa significa la medaglia di Bronzo di Tokyo 2020? Sono stato via quattro mesi, tante le restrizioni causa Covid-19, molti i sacrifici: ma tutto questo è servito per un obiettivo che si può raggiungere, sempre: basta crederci e lavorare per questo. Un messaggio per i tifosi? Il palazzetto è stato sempre pieno e rumoroso, non vedo l’ora di riabbracciare i nostri fan: forza, vi aspettiamo!”.

“Siamo contenti per il ritorno di Sagar – ha aggiunto Alfredo Marson, presidente di Briantea84 -. È un campione indiscusso di questo sport e la sua carriera parla da sola. Nei 7 anni a Cantù ha dato un grande contributo alla rinascita del nostro club, il suo ritorno è pieno di motivazione. Auguro a lui una buona stagione sportiva, con la sicurezza che darà un grande sostegno con la sua esperienza a tutto il gruppo”.  

“Il ritorno di Ian lo abbiamo fortemente voluto – ha concluso coach Daniele Riva -. È un giocatore di caratura internazionale, con un punteggio (3.0, ndr) molto interessante. Ian ha tante motivazioni, ne ha messe in campo anche nelle Paralimpiadi e lo abbiamo visto. Con lui puntiamo a far crescere i nostri giovani, mi aspetto che dia un grande apporto a tutto il gruppo”.

CARRIERA – Nel 1999 ha un incidente in moto: la lesione del midollo spinale gli cambia completamente la vita. La sua carriera da professionista inizia ufficialmente nel 2005: prima è stato un rappresentante nel campo delle carrozzine e degli adattamenti alle automobili per guidatori disabili. Poi ha scelto di consacrare la sua vita con la pallacanestro. Indossa la maglia dell’Oldham Owls di Manchester, sua squadra storica, dopo un anno di esperienza in Spagna nel 2010. Arrivato a Cantù dopo i Giochi di Londra 2012, è tra i protagonisti della rinascita biancoblù della stagione 2012-13, maglia con la quale ha conquistato 5 Scudetti (2013, 2014, 2016, 2017, 2018), 5 Coppa Italia (2013, 2016, 2017, 2018, 2019), 4 Supercoppa Italiana (2013, 2016, 2017, 2018) e 1 Vergauwen Cup nel 2013. Prima del ritorno a Cantù, parentesi a Bergamo e poi in Germania con il Lahn-Dill dove ha conquistato la competizione Champions League (patrocinata dalla Iwbf, ma in una formula diversa da quella classica e non valevole ai fini del ranking). Con la Nazionale britannica, di cui è capitano, ha conquistato il bronzo paralimpico ai Giochi di Rio 2016 e, dopo un periodo di stop lontano dalla Nazionale, ha conquistato il secondo bronzo quest’anno a Tokyo 2020. Sagar ha conquistato anche quattro Campionati Europei con la sua Nazionale.

È sposato con Natalia, conosciuta in Italia e portata all’altare nell’estate 2015. Marito e anche papà di Max, Katja e William.