Dopo la Coppa Italia conquistata a Grottaglie, ancora un trofeo in palio e ancora la S. Stefano-Avis sarà protagonista di un match che promette grande spettacolo.
L’appuntamento sarà per domani – domenica 21 novembre – per le ore 15, in diretta Rai Sport canale 57 del digitale terrestre, al Palasport di Meda.
Per la terza volta consecutiva a contendersi il trofeo saranno ancora, appunto, Pùorto Potenza e Cantù, oramai da alcuni anni grande classica del basket paralimpico italiano.
Cantù arriva a questa Supercoppa Italiana da campione d’Italia in carica, mentre S. Stefano-Avis è la vincitrice, come detto, dell’ultima Coppa Italia, assegnata lo scorso 13 novembre nella Final Four disputatasi a Grottaglie (Ta), con la finalissima vinta dopo un overtime proprio contro i rivali lombardi.
Sarà dunque grande rivincita.
Per entrambe, perché anche Porto Potenza vuole non solo ottenere una Supercoppa che non ha mai ancora vinto, ma anche per rifarsi dalle ultime due sconfitte proprio in Supercoppa nelle ultime due edizioni per mano dei lombardi.
Gli arbitri della sfida saranno Stefano Rambelli, Emanuele Palazzo e Marco Guerrini.
La Supercoppa Italiana di Meda rappresenta l’ultimo appuntamento con le squadre di club per l’anno solare 2021. Dal 25 novembre infatti spazio alla Nazionale maggiore di coach Carlo Di Giusto, che inizierà a Cassino l’ultima fase della propria preparazione per gli Europei di Madrid (esordio il 4 dicembre). La Serie A riprenderà solo dopo la pausa invernale, con la quarta giornata di stagione regolare in calendario sabato 8 gennaio 2022.
Intanto la S. Stefano-Avis è stata omaggiata dall’Amministrazione Comunale di una pergamena (realizzata dalla dipendente Comunale nonché artista locale potentina Giusy Riccobelli) dopo la conquista della Coppa Italia 2021: “Ragazzi siamo orgogliosi di voi”, le belle parole del Sindaco Noemi Tartabini. “Un gesto e delle parole che ci hanno fatto davvero molto piacere”, è stato il commento nei confronti dell’Amministrazione del Presidente della S. Stefano Mario Ferraresi.
Ufficio stampa Santo Stefano