La UnipolSai Briantea84 Cantù ha comunicato la fine del rapporto di collaborazione con Driss Saaid. L’atleta classe 1995, arrivato in Brianza nell’estate 2020 firmando un biennale, con la maglia biancoblù ha conquistato due Scudetti (2021 e 2022), due Coppa Italia (2020 e 2022) e una Supercoppa Italiana (2021).
La società canturina augura a Driss il meglio per il proseguimento della sua carriera sportiva.
“La chiamata di Briantea84 nel 2020 è stata per me una grandissima opportunità – ha commentato Saaid – essere contattato dalla società più vincente degli ultimi anni e da uno dei club più importanti e meglio organizzati d’Europa, è stata una grandissima emozione. Questi due anni sono stati un percorso di crescita personale e sportiva importantissimi per me, qui sono migliorato come giocatore e ho avuto l’opportunità di imparare davvero tanto da tutti i compagni con cui ho avuto il piacere di giocare.Se dovessi fare un bilancio di questo biennio, posso dire che sono state due stagioni piene di soddisfazioni e di grandi trionfi, visto che in Italia siamo riusciti a vincere cinque titoli su sei, dimostrando grande solidità e maturità di squadra.Non è stato facile prendere questa decisione, ma è stata una scelta obbligata per continuare il mio percorso di crescita sportiva.Lasciare Briantea84 vuol dire per me lasciare innanzitutto degli amici e dei professionisti di grande livello con cui ho avuto il piacere di lavorare in questi due anni. Vorrei ringraziare innanzitutto il presidente Alfredo Marson per la grande fiducia nei miei confronti e per non avermi mai fatto mancare nulla, è stato un onore far parte del suo sogno. E poi ringrazio tutto il fantastico staff di Briantea84 che ci ha permesso di lavorare con serenità e professionalità. Infine, il mio immenso grazie va a tutti i tifosi biancoblu che ci hanno supportato e hanno reso più magici questi due anni. Il PalaMeda gremito sarà il più bel ricordo che mi porterò dietro, sarà difficile trovare una tifoseria del genere. Briantea84 ha una grande storia alle spalle e averne fatto parte è stato per me un immenso onore”.