Serie A, Reggio Calabria tra le grandi d’Italia

Con la vittoria di sabato scorso a Treviso per 55-71 si è raggiunto il punto più alto per il Club calabrese nato solamente 7 anni fa.

Senza dubbio quest’anno la Farmacia Pellicanò sta regalando grandi soddisfazioni, mostrando un bel gioco, a tratti spettacolare e dinamico, ricco di realizzazioni dalla lunga distanza, transizioni veloci e con canestri a volte impossibili.

La Reggio BiC guidata come sempre dal coach Antonio Cugliandro, anno dopo anno con costanza ha saputo far crescere un team giovane e futuribile che comincia a raccogliere i propri frutti, grazie anche al grande lavoro di tutto lo Staff societario.

Passando al match si è vissuta una partita intensa ed equilibrata come da pronostico della vigilia in cui però la Farmacia Pellicanò, a parte l’unico svantaggio della prima azione di gara (2-0), è poi riuscita sempre a condurre, pur portandosi Treviso per due volte sulla parità.

Una partita giocata tatticamente alla perfezione in cui i due thailandesi Sripirom e Pimkorn hanno saputo dettare i giusti tempi offensivi. Ma riuscire a limitare difensivamente le bocche di fuoco principali dei trevigiani Demirovic e Favretto era l’obiettivo principale degli amaranto, che di fatti sono rimasti al di sotto delle loro consuete prestazioni.

Dopo vari tentativi di allungo dei reggini il break decisivo è arrivato a 7′ dalla fine quando Pimkorn riesce a realizzare una tripla incredibile con fallo di Demirovic e tiro libero aggiuntivo, un gioco da quattro punti costato caro alla PDM Treviso in cui i calabresi sono riusciti a portarsi sul +8 e diventando poi nelle due azioni successive di 10 il margine di vantaggio, dopo una splendida transizione di Sripirom.

Nei minuti finali coach Cricco provava a recuperare il gap passando ad una difesa zone-press, considerando anche i 3 punti da recuperare della partita di andata in cui Reggio Calabria vinse 62-59.

I ragazzi della Farmacia Pellicanò non si lasciandosi impensierire, trovavano canestri importanti grazie anche ad un ottimo Alessio Billi, portandosi perfino sul +18 nelle azioni finali del match, mentre Treviso riscontrava difficoltà a trovare la via del canestro.

Finirà 55-71 una delle partite più importanti entrando di diritto nella storia della società reggina, permettendo così ai calabresi di festeggiare la prima qualificazione ai Playoffs scudetto della propria storia.

TABELLINI

Autore: Ufficio stampa Reggio Bic