Serie B, prova di forza dei Bradipi a Seregno

(foto di Marcello Mordenti)

I Bradipi di Bologna ottengono sul parquet di Seregno un’altra importante vittoria (65-53).

Nel primo quarto i felsinei di Biagio Saldutto (nella veste di allenatore e giocatore), sono partiti con l’approccio giusto e hanno subito allungato sulla squadra di casa grazie ad una prestazione corale superlativa che ha permesso di chiudere il tempo con il risultato di 19 a 7. Il team bolognese è riuscito egregiamente a gestire il vantaggio di 12 accumulato e nel corso del resto del match hanno tenuto a distanza di sicurezza i padroni di casa; Seregno, che in classifica era a pari punti con i Bradipi, si è trovata ad inseguire e ha cercato più volte a ribaltare il punteggio, ma non sono mai riusciti a colmare il divario. All’intervallo le squadre vanno a riposo sul 35 a 23 per gli ospiti: la differenza di punti è rimasta inalterata e rimarrà così fino al fischio finale. Difatti, anche nella ripresa Bologna non concede distrazioni e continua a mantenere i 12 punti di vantaggio anche alla chiusura del terzo atto sul 51 a 39.

Una grande prova di forza contro una diretta concorrente per la qualificazione ai play-off, i bolognesi hanno saputo gestire le forze e il controllo del campo fino al termine della partita, conclusosi sul risultato finale di 65 a 53.

Grande prova di tutti i giocatori scesi in campo, dal miglior marcatore del match Kevin Giustino (19 punti) a Giacomo Forcione (16 punti) e Matteo Mordenti (14 punti) che sicuramente hanno contribuito alla vittoria, ma passando anche per tutti gli altri componenti che hanno dato un grande contributo sia nella fase offensiva che difensiva. I Bradipi salgono a 8 punti in classifica e si prendono momentaneamente il secondo posto in solitaria con cinque gare giocate e una ancora da recuperare (in casa proprio contro Seregno).

Il prossimo appuntamento è il 24 febbraio alle ore 17 al Palasavena contro Varese, una partita che riserverà un grande spettacolo al netto degli organici che scenderanno nel rettangolo di gioco.

TABELLINI

Gian Nicola Cremonini