Dopo una terza stagione interrotta sul più bello quando cominciavano ad arrivare un po’ di risultati positivi e senza troppe certezze per la successiva, il Riviera Basket Rimini si prepara ad affrontare il futuro con ancora maggiore entusiasmo di quanto già speso nel primo triennio per farsi trovare pronta ai ranghi di partenza.
Da oggi, 18 agosto, la squadra comincerà a sudare in palestra ed a rincorrere la palla sul parquet della CARIM, in via Cuneo 11 a Rimini e lo farà ogni martedì e giovedì dalle 18:00 alle 20:00 (orario provvisorio estivo) fino alla fine della stagione che la dirigenza si augura sia lunga e proficua.
Il bersaglio grosso del Riviera Basket Rimini sarà ancora il campionato Nazionale di Serie B “Antonio Maglio”. Sono 28 le squadre iscritte che si contenderanno la promozione dal 28/29 novembre 2020 e saranno divise in 4 gironi per appartenenza territoriale. Le prime di ogni girone affronteranno in match di andata e ritorno le seconde classificate, con un accoppiamento stabilito per sorteggio; le quattro squadre vincitrici di questa fase ad eliminazione diretta accederanno alla Final Four.
Roster. La formazione riminese si ripresenta a ranghi completi agli ordini dell’allenatore-giocatore Angelo Loperfido che promette un ulteriore salto di qualità e che non mancherà di spremere ogni stilla d’energia dai suoi atleti. “Ma per fare la voce grossa occorre qualcosa in più – affermano i dirigenti – e proveremo ad inserire in squadra nuovi elementi di rango che vedremo nelle prossime settimane per mettere a punto una formazione decisamente competitiva”.
Sponsor. “Naturalmente non è tutto, servirà rinnovare lo sponsor NTS che ci sostiene da sempre e che sempre ringraziamo oltre a trovare tanti altri amici che ci aiutino a coprire il budget di una stagione che si annuncia complessa ed incerta, cosa che faremo con dedizione da subito”.
Tifosi e nuovi giocatori. “Poi servite voi: il nostro calorosissimo pubblico che ci vuole bene al quale vogliamo regalare tante soddisfazioni. Ma più ancora desideriamo accogliere nuovi giocatori della nostra città che abbiano voglia di sfidare sé stessi accanto a noi, comprendiamo che è dura, ma come tanti di noi che solo quattro anni fa non avevano mai visto una palla da basket vi diciamo: si può fare, siamo un gruppo unito che cresce e si rafforza insieme, giorno per giorno, che sa dove vuole andare ed attraverso lo sport più bello del mondo regala gioia e divertimento”.