
La squadra di Fabio Bottini ha cominciato con grandissima determinazione e ha immediatamente scavato un certo divario (14-4 al 5′), spostando dunque l’asse della partita non più sulla “semplice” vittoria ma sul recupero del passivo di 12 punti subìto nella gara di andata. Così, con una grintosa ed efficace difesa e distribuendo i punti soprattutto sugli ispirati Roncari e Silva, l’Amca è arrivata addirittura ad accumulare un tesoretto di 23 punti (39-16 al 19′) al cospetto dei frastornati vicentini.
Un netto calo di concentrazione e di determinazione accusato al ritorno in campo dopo l’intervallo lungo ha tuttavia rimescolato le carte e rimesso in gioco gli ospiti, almeno per la differenza canestri nello scontro diretto (41-29 al 24′ con un parziale di 2-11). Ma l’Amca ha avuto la forza di recuperare lucidità e grinta e, con qualche ottimo bersaglio di Marinello (8 punti su 14 della squadra nel quarto) e Mazzolini, ha tenuto a distanza gli avversari, che a questo punto non hanno saputo trovare alternative al pur ficcante Pedretti, che sino all’ultimo è riuscito a tenere in partita i suoi colori (61-47 al 38′).
Proprio il calo di tensione agonistica accusato nell’intervallo ci pare l’aspetto sul quale lavorare, da parte di coach Fabio Bottini e dei giocatori, in vista della seconda fase di campionato, quando gli avversari saranno sicuramente insidiosi non meno di quanto si siano rivelati in questa occasione i vicentini.
Claudio Piovanelli