Varese, tonfo a Porto Potenza Picena. Bottini: “Abbiamo ancora tanto su cui lavorare”

(foto Hsv)

Coach Bottini per il ritorno nella massima serie schiera Silva G., Roncari, Fabris, Pedron e Silva L. La palla a due è per i padroni di casa che vanno subito a segno. I primi due punti di Amca sono di Roncari. Santo Stefano è implacabile e a metà del quarto conduce 12-4. I biancorossi non trovano la via del canestro e chiudono la frazione sotto di 16 punti. Nel secondo quarto è ancora la squadra di casa a farla da padrone con Bedzeti, Giaretti e Tanghe che sbagliano poco o nulla. I biancorossi sono evidentemente sopraffatti dal gioco biancoverde. In un quarto sono solo 4 i punti messi a referto e tante, troppe le infrazioni di 8”. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 43-14. Nulla cambia nella seconda parte della gara. Santo Stefano continua a macinare punti mentre i biancorossi faticano a superare la linea di metà campo. Nulla possono contro la difesa asfissiante dei padroni di casa.

Forse non il migliore degli esordi in serie A per Elisabetta Bisegna che però si è subito resa conto dell’altissimo livello di gioco in cui si troverà a battagliare. Da martedì si tornerà in palestra. Sicuramente molti saranno gli spunti di riflessione sui quali bisognerà lavorare.

Le parole di coach Bottini al termine della partita: “Ci siamo scontrati con la dura realtà della serie A. Abbiamo ancora tanto su cui lavorare. Questa non era la partita da vincere, ma da qui dobbiamo partire per giocarcela con le squadre più alla nostra portata”.

Chiude poi capitan Silva: “Risveglio brusco dell’Amca. Era una partita che sapevamo difficile. L’obiettivo era quello di trovare una buona alchimia. A tratti si è vista qualche buona azione ma è indubbio che c’è ancora molto da lavorare”.

Fonte: Handicap Sport Varese

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