Cristian Ceracchi e il richiamo della panchina

(Ceracchi e Carboni)

Dal campo alla panchina. E’ il caso di Cristian Ceracchi, uno di quei giocatori italiani che hanno fatto la storia del basket in carrozzina.

Velletrano purosangue (nativo di Velletri, antica e ridente cittadina del Lazio), quest’anno esordiente sulla ambita panchina del Santa Lucia Roma, la società più illustre e blasonata d’Italia e tra le prime 3 in Europa con la quale da giocatore ha trascorso la sua grande carriera sportiva coronata da successi memorabili e irripetibili.

Nel suo palmares figurano ben 3 Coppe dei Campioni, 11 Scudetti, 2 Coppe Europee Vergauwen, 2 Supercoppe Italiane, 9 Coppe Italia e una medaglia d’Oro ottenuta con la Nazionale Italiana al Campionato Europeo svoltosi a Parigi nel 2005.
Inoltre, vanta un’infinità di presenze con la Nazionale Italiana e partecipazioni ai Campionati Mondiali ed Europei avendone fatto parte dal 2004 al 2009.

Quest’anno Cristian non ha resistito al richiamo del basket in carrozzina e si è calato nei panni di vice allenatore sulla panchina del sodalizio capitolino, dove dirige anche il suo ex fraterno compagno di squadra, il Presidente Giulio Sanna, che invece anche in questa stagione ha scelto di continuare a fare il giocatore.

Cristian attualmente in panchina svolge le funzioni di aiuto allenatore di Alvaro Carboni che è stato il suo tecnico per molti anni proprio al Santa Lucia. Questo connubio sicuramente lo porterà a maturare ed acquisire quell’esperienza necessaria per essere pronto in futuro ad insegnare e diffondere tutto il suo sapere agli atleti.

I suoi modi pacati, le sue conoscenze ed esperienze fin qui maturate, la presenza costante, la voglia di insegnare, la naturale simpatia, la modestia e gli ottimi rapporti con tutto l’ambiente sono i presupposti per iniziare una carriera che sicuramente lo vedrà protagonista sui campi da gioco come tecnico.

Tutti noi appassionati di basket in carrozzina facciamo un sincero e fraterno augurio a Cristian per il proseguimento del suo lavoro con la squadra.

Mauro Papagni