Reggio Calabria punta in alto: ecco le conferme e il primo nuovo acquisto

Al via la nuova stagione della Reggio Calabria BIC (Serie B).
Diversi gli innesti d’esperienza che verranno aggregati al gruppo ormai consolidato dello Young Team che lo scorso anno ha riscosso consensi da tutta Italia.
Iniziando dal confermato pivot lettone Veinbergs (classe ’94), che sta crescendo a vista d’occhio sotto le direttive di coach Cugliandro, tanto da diventare a distanza di pochi mesi dall’arrivo a Reggio Calabria un punto fermo della propria nazionale.
Insieme a lui ritorna dalla Lettonia ormai per il quarto anno consecutivo, colui che si può ormai considerare un calabrese puro sangue, Dmitrijs Rukavisnikovs (per gli amici Dima), play-ala veloce, dalla mano mortifera dalla media e lunga distanza.
Nel roster calabrese composto dal vice-capitano Valerio Dell’Osso, Marcantonio Polimeni, Demetrio Megalizzi, il senegalese Sow Daouda ed il normo Gianluca Cugliandro, spiccano su tutti le due nazionali femminili Ilaria D’Anna e Chiara Sorrenti.
La prima, Ilaria D’Anna, è non solo il capitano, ma punto fermo del club amaranto, leader indiscussa capace di trascinare i propri compagni nei momenti più incisivi e difficili del match, un vero e proprio octopus (la piovra) a tutto campo, come fu definita agli europei di Worcester UK.
La seconda, Chiara Sorrenti, in continua crescita, che stupisce di allenamento in allenamento, non solo con miglioramenti tecnici, ma soprattutto per grinta e tenacia, fondamentali per una donna che dovrà cercare di confrontarsi in campo ad armi pari con uomini normalmente più “fisici”.
Il team del Presidente Stefano De Felice quest’anno ha voluto osare un pò di più provando ad alzare l’asticella ed infatti, oggi presenta il primo acquisto Michele Fabris, pivot proveniente dalla serie A con la Pol. Nordest Gradisca, che guadagnò la massima categoria sul campo due anni fa, a discapito proprio di Reggio Calabria per soli 2 punti e lo stesso Fabris fu determinante per il successo finale. Giocatore di esperienza e classe indiscussa sarà il tassello determinante nei “giochi tattici” del coach, essendo un fattore non solo in attacco ma anche in difesa. Ma questo è solo l’inizio…