L’Asinara Basket Porto Torres si conferma momentaneamente come terza forza del girone “C” di Serie B.
La squadra turritana, ieri guidata in panchina da Claudio Mura, per quasi la totalità dell’incontro ha sfruttato opportunamente le falle difensive e i ripetuti errori da sotto canestro dei lunghi della Lazio.
I sardi, con un gioco sornione e attento, facendo leva sull’esperienza dei suoi navigati giocatori, hanno concluso i primi 2 tempi in vantaggio per 32 a 22.
Nel terzo e quarto tempo le cose in campo non sono mutate con l’Asinara che ha mantenuto il vantaggio acquisito che ha toccato anche i 17 punti di vantaggio.
Tutto sembrava finito per la squadra laziale che stava disputando una partita molto scialba e inconsistente sia in attacco che in difesa. Ma a 4 minuti e mezzo al termine sul 53 a 40 in favore dei sardi, grazie ad una veemente ed inattesa rimonta della Lazio, che improvvisamente ha cominciato a dominare gli avversari, l’incontro si è trasformato in una incredibile rincorsa. Con grande caparbietà gli uomini in campo hanno cominciato a difendere con aggressività ma soprattutto la precisione e la freddezza dimostrata in questi frangenti da Taratufolo, autore di 5 canestri consecutivi dalla media distanza che hanno riportato i capitolini sul 53 pari a 18 secondi dal sirena.
Quando tutto era rimesso in gioco, un fallo intenzionale di un giocatore della Lazio, commesso su Falchi (che freddamente ha realizzato i successivi 2 tiri liberi a disposizione) e un altro fallo ai danni di Amasio (anch’esso implacabile dalla lunetta) hanno fissato il punteggio finale sul 57-53 per gli isolani.
E’ stato un incontro che ha regalato un finale travolgente ricco di emozioni e gli applausi calorosi del pubblico nei confronti di entrambe le squadre è stato molto gradito dai giocatori e ha onorato il nostro sport.
Mauro Papagni
