La delusione per la mancata semifinale scudetto è durata il giusto. Il tempo di far rimarginare le ferite e lasciare spazio alla soddisfazione per essere lì a lottare con le migliori d’Italia nel basket in carrozzina. Per lasciare spazio a nuove energie utili a concentrarsi sul prossimo obiettivo: il quinto posto. Si riparte sabato a Treviso, contro i padroni di casa che nei quarti di finale hanno subito una doppia sconfitta piuttosto severa contro la Briantea 84 Cantù. In Veneto, la SBS Montello Bergamo cerca un primo acuto per rendere più agevole la gara di ritorno, in programma il 16 marzo all’Italcementi. Poi, eventualmente, si tratterebbe di giocare la finalina per la quinta piazza contro la vincente tra Pellicanò Reggio Calabria e Menarini Firenze. Meglio fare un passo alla volta, tuttavia, partendo dal traguardo minimo: fare un passo avanti rispetto all’ottavo posto della passata stagione. Già a inizio 2023, la società orobica aveva messo in bacheca il miglior risultato della sua storia, se parliamo di basket. Ma adesso che la rosa si è rinforzata e l’asticella delle ambizioni è posta decisamente più in alto, tutti sono consapevoli di poter fare un ulteriore step. Il match con Treviso appare abbordabile, ma non bisognerà prenderlo alla leggera e ci vorrà una buona condizione complessiva del gruppo, che proprio in questi giorni si sta allenando con lo stesso vigore di sempre. “Anche Joel Gabas – spiega Davide Carrara, responsabile basket di SBS – è in progresso dopo il problema alla spalla che lo ha condizionato nel ritorno dei quarti contro Sassari. Per il resto siamo tutti al meglio della forma e come sempre l’obiettivo è mettere sul parquet una prestazione di alto livello”. Non ci sarà gara 3, per le sfide dal quinto all’ottavo posto. Dunque in caso di una vittoria per parte sarà la differenza canestri a decidere la qualificazione alla finalina.