L’Italia è quinta in Europa. Zappile: “ingeneroso parlare di fallimento”

Trascinata da uno scatenato Papi (autore di 29 punti con 12/17 da 2 e 5/5 ai liberi), la Nazionale Italiana supera per la seconda volta i padroni di casa della Polonia (72-84) e si classifica quinta all’Europeo maschile di Wałbrzych. Gli azzurri non sono però riusciti nell’obiettivo di qualificarsi alle Paralimpiadi 2020 di Tokyo. Fatale la sconfitta di misura subita venerdì ad opera dei campioni d’Europa della Turchia (58-63).
“Credo sia ingeneroso parlare di fallimento – commenta il presidente della Fipic Fernando Zappile – abbiamo dimostrato di essere ormai a ridosso delle squadre più forti e il nostro futuro è senz’altro roseo. Poi nello sport si perde o si vince spesso per dettagli, o fortuna; ma la crescita credo sia sotto gli occhi di tutti”. E a proposito della guida tecnica dice: “si prosegue quindi con la linea della continuità rispetto al progetto tecnico avviato con Carlo Di Giusto”.

Polonia: Filipski 14, Bandura 18, Łuszyński 23, Balcerowski 13, Darnikowski 2, Mosler 2, Bonio, Sobieraj ne, Lyko ne, Macek, Łabędzki ne, Kozaryna ne. All. Piotr Łuszyński.
Italia: Raourahi 12, Stupenengo 12, Raimondi 2, Papi 29, Bedzeti 16, Miceli ne, Spanu ne, Santorelli, Carossino ne, Giaretti ne, Geninazzi, Ghione ne. All. Carlo Di Giusto.
Parziali: 21-27; 19-18; 19-23; 13-16.