Serie A: Cantù, è iniziata la “revolution”

foto di Alessandro Vezzoli

La parola “rivoluzione” può assumere diverse interpretazioni, ma nel caso della UnipolSai Briantea84 il significato è molto chiaro: ripartire, senza nessuna voglia di fermarsi. Ecco che è nato “Be The Revolution”, il nuovo claim biancoblù che accompagnerà tutta la stagione sportiva 2019-20. Vietato smettere di sognare, un obiettivo dichiarato nella serata di mercoledì 30 ottobre durante la quale la UnipolSai, tra atleti e staff, si è presentata ufficialmente davanti al consiglio direttivo societario, sponsor, partner, istituzioni e giornalisti presenti nella Sala Civica Radio del Comune di Meda.

Una vera e propria inaugurazione accompagnata in sottofondo dal nuovo motto che già dalle prime apparizioni ha iniziato a riscontrare successo tra tifosi e addetti ai lavori anche sui canali di comunicazione di Briantea84. Affezione, quella che ha caratterizzato il passato canturino – celebrato a più voci nella serata medese -, accompagnata dalla convinzione che i cambiamenti non posso che stimolare un ambiente desideroso di guardare al futuro, con i piedi ben saldi nel presente. “Be The Revolution” è anche uno stato d’animo, il modo d’essere di una società sportiva che non si è mai fatta bastare l’oggi. L’esperienza della UnipolSai è frutto di un passato ricco di successi – sportivi e non – su cui fondare la rivoluzione biancoblù, un processo di crescita che ricomincerà da Meda, da un palazzetto pronto ad accogliere 1200 tifosi e innumerevoli storie da raccontare. Un impianto pronto ad ospitare la prima di Serie A Fipic – Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina – in programma sabato 9 novembre alle 20.30.

Durante la serata “Be The Revolution” la visione di un video ha racchiuso i momenti più significativi degli ultimi anni di storia, quella che a tutti gli effetti è stata soprannominata la Golden Age biancoblù. Dopo la presentazione del roster, è stata mostrata ufficialmente la nuova divisa da gioco già indossata dagli atleti in occasione della finale di Supercoppa Italiana, vinta il 20 ottobre a San Marino.

Luca Santambrogio – Sindaco di Meda e Presidente della Provincia di Monza e Brianza – “In questo momento sono il sindaco più felice d’Italia, perché ospitare una società come Briantea84 nel palasport di Meda non è da tutti. Ci siamo riusciti, mi auguro che il palazzetto possa essere riempito non solo dai tifosi, ma anche dai cittadini medesi e dai curiosi che vorranno conoscere una nuova realtà. Siamo sempre stati molto attenti allo sport paralimpico, sposando anche campagne nazionali e progetti sul territorio che ci stanno impegnando nella costruzione di un parco inclusivo a Meda. Cosa mi ha colpito assistendo alle partite della UnipolSai? Che non ci sono differenze con il basket in piedi, è tutto uguale. Ho visto gli stessi scambi, tanta qualità e la foga quando le carrozzine si scontrano. Ho capito perché c’è un folto pubblico che segue questa squadra”.

Martina Cambiaghi – Assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia – “Sono una grande appassionata del basket in carrozzina. Ho provato anche a giocare, ho fatto canestro e penso che questa sia la vittoria più grande in campo che abbia mai raggiunto. Briantea84 rappresenta in toto tutti i valori sportivi che Regione Lombardia vuole trasmettere. La promozione dello sport di base che punta all’eccellenza, l’inclusività sportiva, il tifo positivo e il coinvolgimento dei fan in maniera positiva. Rendersi conto che le vittorie sono frutto di sacrifici e fatica. Un ringraziamento all’amministrazione comunale per aver accolto la UnipolSai al PalaMeda, abbiamo lavorato tanto a questo. Purtroppo non è sempre facile trovare un palazzetto accessibile anche a persone con disabilità. Per noi è un piacere e una fortuna avere a Meda una delle squadre più prestigiose del panorama nazionale”.

Gianmaria Restelli – Responsabile Area Comunicazione esterna e Corporate Image, Gruppo Unipol – “Quella con Briantea84 è una delle sponsorship più longeve e alla quale siamo più legati. Siamo contenti di far parte di un’esperienza a trecentosessanta gradi non solo fatta di basket, ma anche di tutto quello che gira intorno alla società. Siamo cresciuti assieme, ma è importante ricordare cosa ha fatto Briantea84 per le famiglie e per gli atleti. Ho capito che c’è ancora tanta voglia di fare, mi ha colpito il motto Be The Revolution perché è in linea con la ‘Mission Evolve’ che promuoviamo quest’anno. Bisogna sempre fare passi avanti e se ne vogliono sempre fare. Ringrazio l’amministrazione comunale per aver permesso a Briantea84 di essere qui a Meda. Saremo al fianco della squadra, pronti a farci stupire e ad evolverci insieme”.

Alfredo Marson – Presidente UnipolSai Briantea84 – “Sono felicissimo, del claim Be The Revolution mi fa impazzire la composizione grafica che mette in risalto le parole ‘Be’ e ‘Love’. È molto bello, un messaggio importante di amore per lo sport. Ringrazio il gruppo di lavoro che mi affianca, siamo pronti per questa nuova stagione rivoluzionaria. Siamo arrivati qui a Meda con grandi propositi, abbiamo voglia di attirare nuovi tifosi con la nostra passione. Briantea84 non è solo questa prima squadra, ma è anche basket in carrozzina giovanile, pallacanestro in piedi, atletica, calcio e nuoto con tanti progetti che ci vedono coinvolti anche a Bosisio Parini, a La Nostra Famiglia, con due scuole sportive – calcio e pallacanestro -. Siamo pronti per fare altri passi in avanti. Un grazie a tutti i presenti, a chi ci continua a sostenere e a chi crede nelle nostre idee”.

Marco Bergna – Coach della UnipolSai Briantea84 – “Siamo partiti bene portando a casa il primo trofeo, può essere solo di buono auspicio. La stagione sarà lunga e impegnativa, difficile poter spendere già delle parole. Siamo solo agli inizi, godiamoci questa vittoria pensando già al debutto in campionato che ci vedrà sul parquet sabato 9 novembre alle 20.30”.

COS’È BE THE REVOLUTION – Questa per Briantea84 è una stagione di grande cambiamento. Uscire dalla propria zona di comfort genera un flusso di emozioni contrastanti: tutto ciò che percepiamo come nuovo richiede una grande capacità di adattamento e riscoperta, ma è proprio dal nuovo che possono fiorire le opportunità migliori. La Briantea84 ha scelto di viverlo così questo nuovo inizio, facendosi stimolare dal bello della sfida e godendosi l’inaspettato che i nuovi percorsi hanno il privilegio di offrire. Le strade battute non sono per definizione le migliori, spesso sono i sentieri ancora da scoprire a regalare i panorami più belli.

Ufficio Stampa e Comunicazione Briantea84