Care lettrici e cari lettori,
ogni fine anno ci auguriamo tutti (e auguriamo a tutti) che quello nuovo sia migliore per quanto riguarda le soddisfazioni personali e la salute. Ma molto (non tutto) dipende da noi e non solo dagli altri o dal destino.
L’augurio che rivolgo ai praticanti e appassionati del basket in carrozzina è di trovare, attraverso il dialogo, la collaborazione e il confronto, quell’unità d’intenti fondamentale per alzare l’asticella e quindi fare crescere in termini di visibilità, numeri e qualità il nostro amato sport.
Per riuscirci è di vitale importanza un cambiamento di mentalità, perché ancora oggi (anche) nel nostro ambiente sono presenti delle consistenti barriere mentali, figlie dell’individualismo e di una forma mentis non inclusiva, che limitano la diffusione di questo meraviglioso sport.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro (atleti, allenatori, dirigenti, arbitri, fotografi) che in questo 2023 hanno collaborato fattivamente con BIC Italia, consentendo a centinaia di lettori di poter restare aggiornati su ciò che accade sui campi di Serie A, B e Uisp.
Auguro dunque al basket in carrozzina italiano (Fipic e Uisp) un 2024 non “solo” ricco di successi, ma soprattutto di inclusivitá, dinamicità e apertura al dialogo e alle novità.
Alberto Garau
Direttore Responsabile BIC Italia